
Le migliori esperienze gastronomiche veneziane da provare almeno una volta nella vita
Scoprire Venezia attraverso il gusto: un viaggio tra i sapori autentici
Venezia è un labirinto di canali, storia e romanticismo, ma c’è un altro aspetto della Serenissima che conquista i cuori (e i palati) dei viaggiatori: la gastronomia locale. Riflesso della sua posizione geografica e del suo illustre passato di Repubblica Marinara, la cucina veneziana è un mosaico di influenze mediterranee, orientali e alpine. Ogni piatto racconta una storia, spesso legata al mare, ai mercati storici o ai giorni di festa.
Preparati a scoprire le migliori esperienze gastronomiche veneziane da provare almeno una volta nella vita: autentiche, gustose e intrise di tradizione.
Assaporare i cicchetti nei bàcari
Un viaggio a Venezia non è completo senza una sosta in un bàcaro, l’osteria tipica veneziana. Qui potrai degustare i cicchetti, piccoli assaggi simili alle tapas spagnole, spesso accompagnati da un’ombra di vino (un bicchiere piccolo, così chiamato perché i veneziani bevevano all’ombra per tenere il vino fresco).
I cicchetti possono includere:
- Baccalà mantecato (merluzzo montato con olio d’oliva, servito su crostini)
- Sarde in saor (sardine marinate con cipolla, aceto, uvetta e pinoli)
- Polpette di carne o di pesce
- Folpetti (moscardini lessi con prezzemolo e limone)
Non perderti una passeggiata tra i bàcari di Cannaregio o del sestiere di Dorsoduro: due delle zone migliori per vivere l’atmosfera autentica di questa tradizione.
Sagra del Redentore: festa, fuochi d’artificio e piatti tipici
Ogni terzo sabato di luglio, Venezia celebra la Festa del Redentore, un evento che unisce devozione e convivialità. Le famiglie imbandiscono tavole sui balconi o sulle barche in laguna, aspettando i fuochi d’artificio con cibo tipico e buon vino.
I piatti imperdibili durante questa festività includono:
- Bigoli in salsa (pasta lunga con cipolla e acciughe)
- Fegato alla veneziana (fegato di vitello con cipolle bianche e polenta)
- Insalata di seppie (seppie con sedano, prezzemolo, olio e limone)
Partecipare a questa festa ti permetterà di vivere la cucina veneziana nel suo momento più autentico e gioioso.
Un pranzo con vista al mercato di Rialto
Il Mercato di Rialto, attivo dal 1097, è il cuore gastronomico della città. I banchi del pesce e della frutta offrono uno spettacolo di colori, profumi e prodotti freschissimi. Qui chef e appassionati di cucina si riforniscono per preparare piatti tipici veneziani.
Alcune trattorie nei pressi del mercato propongono menù del giorno basati sui prodotti appena acquistati:
- Risotto di gò (risotto con ghiozzi, pesce tipico della laguna)
- Fritto misto di laguna (calamari, gamberi e pesciolini della laguna fritti)
- Capelunghe alla griglia (cannolicchi di mare, semplicemente grigliati)
Una pausa in questa zona con vista sul Canal Grande regala emozioni visive… e di gusto.
Il dolce sapore della tradizione: baicoli, bussolai e fritòle
Venezia vanta anche una lunga tradizione dolciaria, spesso legata alle festività religiose o al Carnevale. Alcuni dolci tipici possono essere degustati solo in stagioni specifiche, altri invece si trovano tutto l’anno.
I capolavori della pasticceria veneziana includono:
- Fritòle: il dolce simbolo del Carnevale, una frittella rotonda con uvetta e pinoli, spolverata di zucchero
- Baicoli: biscotti secchi e sottili, ottimi con il caffè o lo zabaione
- Bussolai: frollini burrosi tipici dell’isola di Burano, in forma di S o anello
Per un’esperienza davvero autentica, visita una storica pasticceria come Tonolo o Rosa Salva, entrambe famose per la qualità e l’artigianalità delle preparazioni.
Cena stellata con sapori lagunari
Se vuoi vivere l’apice dell’esperienza gastronomica veneziana, non perdere l’occasione di cenare in uno dei ristoranti stellati della città, dove tradizione e innovazione si fondono con ingrediente locali e tecniche moderne.
Tra i più celebri:
- Oro Restaurant (Hotel Cipriani) – Chef Riccardo Canella propone creazioni sofisticate ispirate alla laguna
- Quadri – Affacciato su Piazza San Marco, con menu che reinterpretano piatti della tradizione veneziana
Pur mantenendo forti radici nella cultura gastronomica locale, questi ristoranti sono ambasciatori della Venezia contemporanea, elegante e sorprendente.
E aperitivo sia: lo spritz veneziano
Originario del Veneto e diventato simbolo dell’aperitivo italiano nel mondo, lo spritz nasce proprio a Venezia. La ricetta classica prevede:
- 1/3 di vino bianco frizzante (spesso Prosecco)
- 1/3 di Aperol o Select (amaro veneziano poco noto ma più tipico dell’Aperol)
- 1/3 di soda
Molti veneziani preferiscono il Select Spritz, dal gusto più deciso e meno dolce. Servito con una oliva verde e una fetta d’arancia, è perfetto per rinfrescarsi dopo una giornata tra calli e ponti.
Una cena tipica su un’isola della laguna
Per chi desidera allontanarsi dalla Venezia più turistica, alcune isole della laguna come Murano, Burano o Torcello offrono esperienze gastronomiche uniche. Qui è possibile gustare piatti lagunari in ristoranti a conduzione familiare, spesso circondati da orti o affacciati sull’acqua.
Consigliatissimi:
- Trattoria Al Gatto Nero a Burano – celebre per il suo risotto di gò e la pasta fatta in casa
- Locanda Cipriani a Torcello – rifugio storico di Hemingway, propone cucina veneziana raffinata
Trascorrere una serata qui significa vivere il lato più autentico e lento della città: quello che si svela solo col tempo e attraverso il cibo.
Consigli utili e informazioni legali
Ricorda che a Venezia vige un regolamento molto severo contro il consumo di cibi e bevande in aree pubbliche non autorizzate, specialmente nelle aree monumentali. Secondo il Regolamento di Polizia Urbana della Città di Venezia (Delibera di Consiglio Comunale n. 21/2018), è vietato:
- Consumare alimenti seduti sui gradini di ponti o monumenti
- Gettare rifiuti alimentari nei canali o fuori dai cestini
Rispetta le regole locali e vivi la gastronomia veneziana con responsabilità e piacere: non solo renderai il tuo viaggio più autentico, ma contribuirai anche a preservare il delicato equilibrio della città.
Che tu sia un buongustaio navigato o un semplice curioso, Venezia saprà conquistarti con i suoi sapori pieni, le sue tradizioni e la passione per il buon cibo. Non resta che partire… forchetta alla mano!